martedì 11 settembre 2012

La mia prima proposta di lavoro

Sei brava, anzi bravissima. Lavori davvero molto bene.
C'è tutta l'intenzione da parte mia a tenerti qui.
Possiamo proporti un contratto a progetto.
Essere pagata??! Su questo non posso darti garanzie, lo vedi da te.
Fatti i tuoi conti e pensaci.

Ecco tutto.

3 commenti:

  1. Eh, ottima domanda...
    Pro: è lo studio più importante della regione, con lavori di alto livello (ha partecipato alla Biennale di Venezia qualche anno fa, all'Expo di Shanghai 2010, ecc.), i colleghi sono preparatissimi e persone fantastiche, la sede è in un palazzo antico restaurato, con tutti i comfort, ho la mia postazione pc personale (senza dover portare il mio computer privato) e parcheggio riservato, mi fanno fare quello per cui ho studiato e il mio merito viene riconosciuto e incoraggiato...
    Contro: ci sono debiti a non finire, i dipendenti non sono pagati da un anno e mezzo, il titolare si è da poco buttato in politica, abbandonando completamente lo studio al suo destino, non ci sono commesse...
    Che situazione assurda, mi pare di essere salita sul Titanic: non ho fatto in tempo a godermi l'idea di essere sulla nave più bella che ha iniziato ad affondare sotto i miei piedi.

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  2. Veramente scandaloso...anche io la penso come te, vorrei restare in Italia perché sono italiana, perché l'Italia mi ha pagato gli studi, perché la mia famiglia vive qui..ma mi chiedo, ci sarà mai posto per noi? Nel paese in cui i politici sono tra i più vecchi al mondo? La situazione per noi giovani è davvero davvero difficile :(

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